Trasversalmente ad uno studio condotto in da alcuni ricercatori dell’Università di Birmingham e dal German Institute of Human Nutrition (l’EPIC - European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition - cominciato nel 1992 che si proponeva di comprendere in modo approfondito i collegamenti tra alimentazione, dieta, cancro e altre malattie croniche) è stato scoperto che era più forte la perdita di denti con l'avanzare dell'età dei fumatori, soprattutto se giovani, rispetto ai non fumatori. fenomeno importante sia per le donne che per gli uomini anche se gli sfavoriti sembrano gli uomini con una percentuale maggiore rispetto alle donne. Tali dati sono stati raccolti tra 23376 partecipanti.
Carie e parodontiti sono tra le principali cause di perdita dei denti. Essendo il fumo un grande fattore di rischio per molte malattie gengivali prima di tutte la parodontite, è per questo che il fumo, causando carie e parodontiti, causa anche la perdita dei denti. Inoltre il fumo può mascherare il problema, nascondendo una perdita di sangue gengivale, sintomo principale della malattia delle gengive, infatti spesso le gengive di un fumatore sembrano più belle e sane di quello che in verità sono. Arma a doppio taglio!! Spesso i fumatori non si accorgono del problema se non quando è già troppo tardi.
Ma c'è una buona notizia!! Smettere di fumare può arrivare ad azzerare i danni fatti!!! Il rischio diminusce assai velocemente, infatti un ex fumatore potrà arrivare ad avere la stessa probabilità di perdere denti come qualcuno che non ha mai fumato in vita sua!