Consigli… che, ahimè, non sono la soluzione! Aiutano a prevenire, ma se vuoi una diagnosi precisa, ma soprattutto, se vuoi guarire, solo vedendoti di persona ti posso consigliare;
per cui non aver paura e fatti visitare!
PREVENZIONE
Quanto ci fa bene dopo una giornata stressante e litigiosa, o in un pomeriggio grigio e nebbioso di pioggia, o quando ci sentiamo un po’ tristi e sconsolati, coccolarci con la scioglievolezza della nostra cioccolata preferita, con la dolcezza di un po’ di miele dorato o .. perché no .. con qualche biscotto o pasticcino .. !
Per non parlare di quegli inverni freddi dove, volente o nolente, cammini incappucciato per strada odiando o amando la stagione di Babbo Natale, col nevischio che ti solletica il viso e il vapore che appare e scompare al ritmo del tuo respiro. Poi, all’improvviso, i tuoi sensi si svegliano e tutto ti sembra più sopportabile mentre respiri il profumo delle noccioline che saltellano e si mescolano allo zucchero caldo nelle bancarelle di dolciumi, così invitanti, così luminose nel grigiore invernale! Vedi i bambini, che invece di fare capricci e strillare per quello o quell’altro giocattolo visto in vetrina, allegri e un po’ paonazzi per il freddo affondano il visino nelle multicolori sbuffate di zucchero filato! E quelle costosissime ma affascinanti, irresistibili caldarroste che per strada ti fanno scaldare le mani e anche il cuore!
E quando il caldo di agosto si fa insopportabile? L’afa ti fa mancare il respiro oppure la gola ti si secca tanto da non poter più deglutire e ad ogni passo fastidiose goccioline di sudore ti imperlano il viso, il naso, il collo … Allora ti guardi attorno e vedi grossi gelati rinfrescanti e bibite ghiacciate multicolori … di quelle che appannano il bicchiere tanto sono fredde e …. Rinfrescanti!
COME RESISTERE A TUTTO QUESTO? Ma è semplice … NON RESISTERE.
Rincuoratevi, scaldatevi o rinfrescatevi quanto desiderate ! Naturalmente, essendo un medico prima di tutto, vi ricordo che “il troppo storpia” e raccomando la moderazione in tutto ciò che, in quantità eccessive, può diventare poco sano e provocare problemi futuri non solo ai vostri denti. Un’alimentazione corretta e bilanciata aiuta tutto il nostro corpo a sentirsi bene e in forma, compresi i nostri denti. Purtroppo il prezzo dell’incuria si paga sempre.
La cosa veramente fondamentale e che quasi nessuno fa, è che dopo aver mangiato alimenti particolarmente zuccherosi, soprattutto di quel genere che si appiccica sui denti come sanguisughe, è necessario spazzolare via i pericolosi residui che, se lasciati liberi di agire sui vostri denti, saranno causa di grossi dolori!
E non vale la scusa che siamo fuori casa o che abbiamo poco tempo. Il tempo non è mai troppo se è dedicato alla salute. Quando piangeremo lacrime di coccodrillo su una poltrona a noi ben nota, ci pentiremo di non aver dedicato il tempo necessario alla cura di noi stessi.
Lo spazzolino non è un suppellettile da bagno! Deve diventare, per noi, un accessorio da borsetta o da ventiquattrore, da avere sempre a portata di mano come i documenti , il portafoglio o il cellulare. E’ un’abitudine da assimilare che non ci costa veramente niente. Anzi, alla fine dei conti, ci farà risparmiare tempo e denaro. Lo spazzolino è fondamentale e va cambiato almeno ogni mese, massimo due. Gli spazzolini elettrici oggi sono molto buoni. Le setole troppo dure possono infiammare le gengive come anche uno spazzolamento troppo aggressivo. La spazzolata deve avvenire con uno spazzolino dalle setole morbide e mosso in direzione perpendicolare alla gengiva, dalla gengiva verso il dente: per pulire i denti superiori il movimento deve avvenire dall’alto verso il basso, in modo che le setole raggiungano gli interstizi dentali, con una lieve inclinazione per rimuovere la placca da sotto il colletto gengivale.
Nella parte inferiore della bocca il movimento dello spazzolino dovrà quindi andare dal basso verso l'alto; tutto questo, ovviamente, deve avvenire sia esternamente che internamente l’arcata dentale. Per quanto riguarda la parte masticatoria dei denti posteriori, bisognerebbe avere l’accortezza di spazzolare, oltre che da dietro in avanti, tentare il movimento laterale per pulire i soliti interstizi. Assicuratevi che i residui di placca (quella robetta bianchiccia e molle che si rintana tra i denti o in prossimità del colletto) siano totalmente eliminati e usate il filo interdentale per completare il vostro capolavoro.
Il dentifricio è più un additivo che ci fa sentire la bocca fresca e pulita; quello al fluoro può essere utile a remineralizzare la superficie del dente e questo aiuta le nostre difese naturali, come la saliva, a combattere contro la comparsa della carie. Ma ricordate che un alito di rose può essere mantenuto dallo spazzolamento della lingua con appositi strumenti che oggi trovate facilmente sul retro delle setole dello spazzolino.
Un'aspetto fondamentale della prevenzione utile da attuare davanti allo specchio di casa nostra, è quello dell'osservazione: bisogna cominciare a guardare i propri denti e la propria bocca come facciamo abitualmente con le altre parti del corpo: notiamo subito quella rughetta d’espressione che solitamente andava via e ora invece è diventata parte integrante del nostro viso e notiamo anche i capelli che si diradano, i brufoli che compaiono e la cellulite o le maniglie dell’amore che aumentano. Badate bene che non è poi così difficile, anche per un non addetto ai lavori, notare delle differenze sulla superficie dei denti o cogliere la presenza di difetti che in precedenza non si consideravano importanti, e, quindi, chiederne ad un esperto la ragione e l'eventuale soluzione. Niente è impossibile se si arriva per tempo.
Due sedute d’igiene l’anno sono altrettanto fondamentali per tenere lontano il rischio della comparsa della carie e le visite di controllo sono gratuite. Tramite il controllo posso capire se avete la necessità di una seduta d’igiene immediata o se a casa avete svolto il vostro lavoro come si deve per cui tornerete più avanti per un successivo controllo.
ATTENZIONE AI VOSTRI MAL DI TESTA E MAL DI SCHIENA!
Vorrei che prestaste attenzione ad una questione molto delicata, poco conosciuta o molto sottovalutata, che riguarda questi comunissimi fastidi (spesso dolori) come, appunto, il mal di testa e il mal di schiena: molti di noi tendono a eliminare i sintomi tralasciando le cause. E anche se cercano di andare alla radici del problema, raramente pensano di venire dal dentista. Nel ramo dentistico infatti, si parla di Gnatologia, ovvero lo studio di quelle patologie delle articolazioni temporo-mandibolari e dei muscoli masticatori del collo e del cingolo scapolare che causano una cattiva occlusione e masticazione che a lungo andare si manifestano proprio con i sintomi del mal di testa e del mal di schiena.
Tale sintomatologia può essere evidenziata da noi odontoiatri, ma anche da un fisiatra, un otorinolaringoiatra, nonché un neurologo.